Un attimo
e poi via
insieme
verso il prato verde,
dove nessuno
potrà trovarci
mai
e insieme completare
il quadro perfetto,
con sublime bravura,
disegnato
da mano umana
non è.
Un attimo
e la pioggia
copiosa scende
e il viso tuo
scherzosa disegna,
sulla finestra
dei miei occhi
gonfi di lacrime
mai così tanto piange.
Un attimo
da cancellare,
mai potrà
l'amore intenso,
che io per te ho provato
e la forza
che tu davi a me
e che io sento
ancora mia.
Mia.
Un attimo
e sei volata via
su nel cielo,
dolce angelo tu,
dove nessuno mai
raggiungerti potrà. |
Pioggia,
acqua sporca che cade dal cielo,
sulle strade di fango di questa città,
sulle spalle dell'assasino,
sulle mani di chi ha osato viltà.
Cade fitta tra la gente,
che s'affretta all'opera sua.
Chi mente,
chi giudica,
chi ruba.
Perdona rosa candida la goccia,
che il bianco petalo rovinò
e aspetta che il sole compaia
al di la delle nubi,
un raggio d'oro. |
Voglio uno scrigno
Per nascondere i miei sogni
Per non farmeli rubare
E un giorno
A te
Poterli regalare.
A te
Che sola sei
La luce
Che illumina
Il mio cammino
Che guida
I miei passi insicuri
Sul sentiero dell’amore.
Voglio uno scrigno
Per conservare
Con gelosia
Il tuo profumo
I tuoi sorrisi
E le tue carezze.
Per custodire
Le tue parole
I tuoi pensieri
Lontano da tutti.
E far si
Che il tempo
Non li disperda
Come il vento
Con le foglie
In autunno. |