Vorrei...

Chiara Baldini


 
 
S.Giovanni V.no, 20.07.2000
Carissimo Nicola,
è difficile trovare dentro di me parole dopo aver letto la tua lettera e non cerco nemmeno di definirla, tanto quello che mi ha suscitato è molto forte. Fin troppo per quello che contiene...
Tante riflessioni e sentimenti vorrei dirti mio carissimo, non per consolarti e nemmeno confortarti quando so di non esserne capace ma solo forse per non permettere a quel filo che ci unisce di spezzarsi....
In verità oggi non so nemmeno da cosa iniziare tanto mi sento la mente e l'anima ingorgate... 
Stai scivolando giù ed io non posso allungare la mano se non illusoriamente per questo filo delle parole.... Le mie, rispetto a quello che sento, si distendono così subdole e forse inutili per non riuscire ad esprimere quello che sento.
Non mi va neppure di dirti le solite frasi di circostanza... che per nessuno è facile anche se sembrerebbe e farebbero credere, ma poco importa quando è di te e di noi che mi preme.....
Dentro di me io lo so cosa stai provando, ed è per questo che mi sento inutile per te e nella tua vita. E' vero, ti stai nascondendo.... anche da me...
So che probabilmente vorresti sapere cosa provo.
Dentro ho solo un lumicino che si accende vedendo le tue lettere arrivare; per questo forse riesco meglio a capire, a sentire il tuo bisogno di isolamento... sì, anche da me, soprattutto, forse, dato il nostro conoscerci...
Non credo sia un controsenso: anch'io mi isolo, anch'io non parlo fino a scoppiare dentro.... ma poi in fondo mi scopro sollevata a scriverti o provare desiderio di parlarti...
Sto parlando confusamente lo so e ti prego di perdonarmi.... Quello che da dentro pulsa è il desiderio credo di farti sentire che io non ti sono ostile e nemmeno nemica e... che capisco. No, lo so che non lo pensi, solo che vorrei davvero che con me non ti sentissi obbligato.....

Sai, e non te lo dico per consolarti o essere consolata, ma nemmeno per me è poi così facile...
Proprio ierisera verso le 22.00 mi trovavo in sala da sola in casa... Dalla terrazza vedevo il cielo scuro.... Ho pianto carissimo Nicola, ho pianto tutte le lacrime di questo mondo. Mi sentivo così contorta, raggomitolata e.... non ce la facevo più a sopportare.... cosa? Non so, tutto, la vita.... mi è venuta anche rabbia perché avevo voglia di camminare... correre su quel prato dove tu hai permesso che spiegassi le ali della mia anima.... Via da tutto, dal mondo. Sì, camminare, perché anche se convivo benissimo con questo, non è mica detto che a volte non provi bisogno di farlo e di mandare al diavolo quella necessaria poca, ma reale, dipendenza che ho. Soprattutto questa.. 

Vorrei solo scuoterti, perché fino ad un certo punto è umano e giusto lasciarsi andare come ho fatto disperatamente io e tu attorcigliato a quel serpente...
Ho risentito l'anno scorso dentro e quello che ho vissuto e sopportato ed ho ripianto tutte le lacrime del mondo, forse perché una parte di me non si rassegna a non poter capire, perché so di non aver fatto niente di male...
Ho pianto per tutto, carissimo Nicola, perché niente per me è facile in questo mondo... in questa vita... ma ci sono e so che tanto dipende da me per l'esito della mia vita stessa. Non tutto ma tanto, con la mia volontà sì.
Non fraintendermi.... Non sono né forte né coraggiosa. Ierisera stavo proprio male e non so di averne poi tutti i motivi, ma.... poi bisogna inevitabilmente risalire, ricollocarsi, anche se non ci va, in quelle regole e dimensioni cui siamo chiamati a vivere in questo arco di vita.

Vorrei tanto che tu sentissi dentro che ti comprendo e ti capisco... ma non so se ci sto riuscendo..... 
Vorrei solo che con me fossi sempre sincero, come so che lo sei e, se anche lo scrivere spesso porta fatica nell'anima proprio perché la riflette in questo limpido confidarci, è giusto lasciarla anche riposare.

Scusami se sono stata confusa in questa lettera..... Lo so che non serve a niente dire che anch'io sto.... soffrendo e se non lo avevo detto finora era per cercare di aiutarti ma forse chissà, parlarti, può darsi che ti sia di conforto e sentirti meno abbandonato.....

Carissimo... in questo nostro silenzio fatto di parole, io ti sono vicina.

Un abbraccio forte
tua Chiara



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Data di pubblicazione 28/7/2000 
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