Amaro sentimento

Antonino Pantò


 
 
26 ottobre 2000

Immobile ti ero accanto, donna, non un solo sguardo ti donai, solo per non ricordare tutte quelle volte che le mie mani lo accarezzarono e quante volte le mie labbra lo sfiorarono, ma allora Dio perché mi sembrava di fuggire con il fiato in gola, perché dentro di me una tempesta annegava il mio cuore, le mie braccia alte in cielo t’imploravano e chiedevano pietà per quel dolore che da qualche tempo ferisce la mia mente, perché tale sofferenza, cosa di sbagliato ho fatto nella mia vita, perché una donna, che tanto ho amato, può procurarmi tanto dolore, tu che sai tutto dimmi, affonda le tue mani nell’immenso mio torace e salva questo cuore che tanto ha pianto, dimmi cosa devo fare, mi ritrovo chiuso in un luogo da me creato, in un’illusione che mi fa vivere, come posso oltrepassare queste mie mura immaginarie fatte di polvere e lacrime, io da solo non credo di poterlo fare, mi rivolgo a te, aiutami, so che mi stai ascoltando e so che avverti il mio dolore, tu un tempo hai perdonato il male che ti ha condannato, aiutami a perdonare me stesso.
Dimmi, come un sentimento tanto grande quanto l’amore può rimuovere ciò che il tempo ha creato, e far sì che due persone dimentichino tutti quei momenti felici trascorsi insieme, come può l’amore tramutarsi in odio.
Sì perché il mio cuore n’è colmo, non potrò mai perdonarti, donna, e ciò mi trafigge il petto come una lancia trapassa quello di un agnello, che disteso sull’altare soddisfa la volontà di chi gli è accanto. 
Solo vedendoti nuovamente mi resi conto di quanto sei cambiata, donna, eri solo l’immagine riflessa di una luce spenta, che speri illumini il nuovo cammino che hai volutamente intrapreso, vorrei che ti portasse lontano da me, così che io non possa più raggiungerti, ma neanche il più profondo degli abissi o la vetta più alta del mondo potrà farmi dimenticare il tuo viso, freddo per quanto diventato sia, rimarrà sempre nel mio cuore come una triste poesia, che ormai leggo e rileggo finché avrò forza per farlo, ogni mio pensiero sa trovarti e raggiungerti ovunque tu sia.
Non trascorro un solo istante senza pensarti, donna, vorrei che i tuoi giorni siano grigi e cupi come i miei, che le tue gioie solo illusioni e i tuoi nuovi amori solo delusioni, così che tu possa capire ciò che vuol dire soffrire. 
Perdonami Dio, se amaro è il sapore del mio dolore e tanto dolce l’odio nel mio cuore, ma un giorno vicino o lontano che sia, riuscirò a lenire la mia gelosia, a far rimpiangere te, donna, di quell’uomo che non hai saputo stringere al petto, a cui hai strappato con l’inganno gioia e affetto, un giorno, Dio mi è testimone, mi rimpiangerai donna ne son certo. 
 



Torna all'indice
Esprimete la vostra opinione sulla lettera
Indirizzo E-Mail: 
Questa lettera mi è piaciuta:  Per nulla Poco Molto Moltissimo 
Voi siete:  Un lettore occasionale Un lettore abituale Non risponde 
Commenti: 
Visualizza le preferenze dei lettori
 

Per partecipare al nostro "Angolo epistolare" è sufficiente compilare il modulo di adesione alla nostra rubrica e quindi potrete inviarci i vostri scritti. 
Partecipate ad uno dei nostri romanzi interattivi ed ipertestuali scritti a  più mani!
Visitate la nostra raccolta di gif animate dove potrete scaricare in 
comodi file compressi numerose risorse grafiche per dare un tocco di originalità alle vostre pagine.
Visitate la nostra raccolta di sfondi dove potrete scaricare in comodi  file compressi numerose background per abbellire le vostre pagine.
Scaricate dalla nostra Area Multimedia i file midi per associare dei motivi musicali alle vostre pagine web.
Partecipa anche tu ai nostri sondaggi online, potrai inviarci anche i tuoi sondaggi che provvederemo a pubblicare appena possibile.
Per conoscersi, per fare amicizia i gruppi di discussione sono la cosa migliore. Ecco allora, a vostra disposizione, otto forum: sulla poesia, la musica, l'arte, il teatro, il cinema (con le recensioni dei film), il mondo di Internet, la nostra società... 

Data di pubblicazione 31/10/2000 
inizio pagina radice home page pannello comandi finestra
Spedite le vostre lettere a: b.chiara@tin.it